Hai deciso di metterti in proprio e vuoi lavorare come freelance, consulente o professionista in autonomia? Allora il primo passo è aprire una Partita IVA forfettaria, il regime fiscale agevolato che nel 2025 continua ad essere la scelta più vantaggiosa per chi inizia una nuova attività.
Questa guida ti accompagna passo passo nella procedura di apertura, spiegando costi, tempistiche, documenti necessari e canali disponibili, anche online. Se desideri avere una visione completa del regime fiscale, ti consigliamo di leggere la nostra guida principale dedicata alla Partita Iva Forfettaria. Per altri approfondimenti su fisco e professione, visita anche la sezione Tasse e Fisco, la categoria Economia o torna alla home page di Top Finanza.
Chi Può Aprire una Partita IVA Forfettaria nel 2025
Nel 2025, possono aprire una Partita IVA forfettaria tutte le persone fisiche che intendono avviare un’attività in proprio, con requisiti specifici da rispettare. È la scelta ideale per:
-
Freelance e liberi professionisti (es. copywriter, consulenti, web designer)
-
Artigiani, commercianti, piccoli imprenditori individuali
-
Lavoratori che intendono svolgere un’attività secondaria rispetto a un contratto dipendente
🔎 Requisiti principali per accedere al regime forfettario:
-
Fatturato massimo di 85.000 € annui
-
Spese per collaboratori non superiori a 20.000 € lordi
-
Nessuna partecipazione in società di persone o SRL trasparenti
-
Nessun lavoro prevalente per ex datore di lavoro (negli ultimi 2 anni)
-
Attività non soggetta a regimi speciali IVA
Dove e Come Aprire la Partita IVA: Tutte le Opzioni Disponibili
Puoi aprire la tua Partita IVA in tre modi:
🖥 1. Online (gratuito)
-
Accedi al sito dell’Agenzia delle Entrate
-
Autenticati con SPID, CIE o CNS
-
Compila il modello AA9/12 digitale
-
Invia la richiesta online
👉 È la soluzione ideale se hai dimestichezza con le pratiche fiscali e vuoi risparmiare.
🧾 2. Con un Commercialista (a pagamento)
-
Ti segue passo passo nella scelta del codice ATECO e nella compilazione
-
Si occupa della pratica all’Agenzia delle Entrate
-
Costo medio: da 100 a 150 € una tantum
👉 Scelta consigliata se vuoi evitare errori o se la tua attività è più complessa.
🏢 3. Tramite un CAF o Associazione di categoria
-
Ti offrono supporto a prezzi accessibili
-
Ideale per artigiani e commercianti
-
Alcuni richiedono l’iscrizione annuale a pagamento
Checklist: Cosa Serve per Aprire una Partita IVA Forfettaria
Ecco l’elenco completo dei passaggi e dei documenti da preparare:
📋 Documenti richiesti:
-
Documento d’identità e codice fiscale
-
SPID/CIE/CNS per accesso al portale AE
-
Scelta del codice ATECO (attività che svolgerai)
-
Eventuale PEC e firma digitale
-
Numero REA e iscrizione alla Camera di Commercio (solo imprese)
✅ Procedura passo-passo:
-
Verifica i requisiti di accesso al regime forfettario
-
Scegli il codice ATECO corretto (puoi usare il tool online dell’AE)
-
Compila il modello AA9/12 specificando:
-
Tipo attività
-
Regime fiscale scelto (forfettario)
-
Dati personali e sede
-
-
Invia la pratica all’Agenzia delle Entrate
-
Iscriviti all’INPS (gestione separata o commercianti/artigiani)
-
Richiedi PEC e codice SDI per la fatturazione elettronica
Quanto Costa Aprire una Partita IVA Forfettaria?
💰 Costi di apertura:
-
Online in autonomia: Gratis
-
Con commercialista/CAF: Da 50 a 150 € una tantum
💼 Costi di gestione annuale:
-
Commercialista (se necessario): da 300 a 600 € l’anno
-
Contributi INPS: da 3.500 a 4.500 € (riducibili per artigiani)
-
Nessun costo IVA o obbligo di bilancio
📌 Se scegli di gestire tutto in autonomia, puoi mantenere la tua attività a costo quasi zero nei primi mesi.
Tempi di Apertura della Partita IVA: Quanto Ci Vuole?
-
Agenzia delle Entrate: attivazione immediata (entro 24/48 ore)
-
INPS: registrazione in 3-5 giorni lavorativi
-
Camera di Commercio (per attività commerciali): da 5 a 10 giorni
👉 Nella maggior parte dei casi puoi iniziare a lavorare entro 48 ore dalla richiesta.
Errori da Evitare Quando Apri la Partita IVA
❌ Scegliere un codice ATECO errato
❌ Dimenticare l’iscrizione all’INPS
❌ Omettere la comunicazione del regime forfettario nel modello AA9/12
❌ Aprire la Partita IVA senza avere un piano di attività o clienti effettivi
❌ Affidarsi a modelli generici trovati online senza verificarne l’aggiornamento
📌 Ricorda: un errore in fase di apertura può impedire l’accesso al forfettario o generare problemi fiscali successivi.
FAQ – Domande Frequenti sull’Apertura della Partita IVA Forfettaria
❓ Posso aprire la Partita IVA da disoccupato?
Sì, non è necessario avere un lavoro dipendente attivo per aprire una Partita IVA.
❓ Posso aprire la Partita IVA come studente?
Sì, ma dovrai versare i contributi INPS anche se studi a tempo pieno.
❓ È obbligatorio aprire la PEC?
Sì, se sei un’impresa individuale. Per i liberi professionisti è comunque altamente consigliata.
❓ Quanto tempo ci vuole per iniziare a fatturare?
In molti casi puoi emettere fattura già il giorno stesso dell’apertura della Partita IVA.
Conclusione
Aprire una Partita IVA forfettaria nel 2025 è semplice, veloce e alla portata di tutti. Con pochi documenti, costi contenuti e i requisiti corretti puoi iniziare la tua attività professionale senza complicazioni e con una gestione fiscale semplificata.
Se vuoi sapere di più su vantaggi, aliquote e adempimenti legati al forfettario, leggi la nostra guida completa sulla Partita Iva Forfettaria. Per ulteriori contenuti dedicati a fisco, economia e professioni, visita anche la sezione Tasse e Fisco, la categoria Economia o la home page di Top Finanza.
Hai bisogno di una guida per la tua specifica attività? Scrivici: siamo qui per aiutarti con contenuti semplici, chiari e aggiornati.